Perché No Papaye?

Ciao! Oggi voglio svelarvi il perché del titolo del blog :)! Riconosco che tu, leggendo il titolo, possa porti qualche domanda relativamente alla sua provenienza (e relativamente alla sanità mentale dell’autore)! Per quanto riguarda la prima questione, tra poco ne saprai di più! Per quanto riguarda la seconda questione, beh, oramai non c’è più niente da fare :)! Scherzo, sono scemo e so essere anche serio!

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La papaya, come saprete, è un frutto tropicale. Era un pomeriggio di qualche mese fa, quando stavo facendo un esercitazione in laboratorio informatico di un corso universitario. Mi stavo confrontando con una mia compagna di corso sul delicato tema delle “pippe mentali” (si, intanto seguivo la lezione. Forse). È un argomento che conosciamo tutti: ogni tanto, tutti noi, nelle nostre vite, meriteremmo il titolo di “Spippettone Mentale Maximus”. Parlandone, suggerii che il nome “pippa mentale” fosse a mio parere brutto, e cercammo un nuovo modo di chiamare questa tendenza comportamentale. Ed ecco che fa la sua comparsa il nome “papaya”. Da quel giorno, le pippe mentali iniziarono a chiamarsi papaye. Perché? Non lo so, e non chiedetemelo.

Il titolo del blog richiama le pippe mentali, e mostra l’intento del blog stesso: aiutare a trovare soluzioni e a migliorarsi. In PNL, un passaggio fondamentale è la transizione dalla cornice-problema alla cornice-soluzione. Cosa vuol dire? Significa che, se concentri le tue risorse mentali per lamentarti del problema, quante te ne rimangono per raccogliere la sfida e affrontarla? A mio parere poche. L’invito del blog è dunque quello di dire a te stesso: “Ho un problema? Ok, cosa possa fare per superare la sfida?”. In questo modo puoi trovare le risposte. Se ti perdi a lamentarti del problema, puoi sentirti più sollevato a livello morale, ma il problema è lì che ti aspetta. E problema rimane. Se ti immetti invece nella cornice soluzione, hai più chiaro come correre verso l’ostacolo e saltarlo nel migliore dei modi. E ricorda che puoi fare grandi salti!

Quindi: No Papaye! Guarda la sfida, pianifica, credi in te stesso, e affrontala! Questo vuol dire superarla sempre? No! Vuol dire rimboccarsi le maniche e dire: “Non ho fatto un gran salto, ma la prossima volta voglio fare meglio”. E ce la farai

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2 pensieri riguardo “Perché No Papaye?

  1. E io che pensavo fosse qualcosa di legato all’alimentazione/sostenibilità…Grande Mattia! Continua così!!!

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