Fiducia, Paura e Ardore

Nella vita si fanno grandi viaggi. E mentre si viaggia si cresce, individualmente e insieme.

Voglio raccontarvi la storia di tre persone: Fiducia, Paura e Ardore.

Fiducia è una di quelle persone sempre con il sorriso. Nella sua vita ha sbagliato tante cose, e ha avuto mille motivi per cadere. Ha trovato mille motivi per rialzarsi e per proseguire il suo cammino. Ha imparato dai suoi errori e, nonostante ne faccia tanti, vede il futuro ricco di luce e armonia. Impara dal passato e proietta quello che apprende davanti a sé, per usufruirne. È difficile dire qualcosa sull’aspetto di questo personaggio: è luminoso e risulta difficile vedere chi si cela dietro a questo bagliore. Immaginalo come una luce, della forma che più preferisci, e dai alla sua voce una tonalità soave.

Paura è una persona parecchio insicura. Cela dentro di sé un potenziale enorme, del quale in fondo è consapevole. Ogni tanto è quasi tentata di tirare fuori queste risorse, ma poi ricorda tutte quelle situazioni che l’hanno demotivata. Quelle volte che l’hanno derisa per quello che era in grado di fare o per quello che sbagliava. Quelle volte in cui l’ignoranza delle persone ha avuto la pretesa di ergersi a giudice, emettendo verdetti e etichette, pur non sapendo nulla di lei. Da quelle volte, Paura ha preferito rintanarsi in se stessa e limitare il suo potenziale, senza così mostrare la sua preziosa individualità. Immagina l’aspetto di questo personaggio come più preferisci, e dai alla sua voce una tonalità che ritieni adatta alla sua descrizione.

Ardore è una persona impulsiva. Hai presente La Torcia Umana, dei Fantastici 4? Immaginala così! È in grado di accendere una fiamma con la sola forza del pensiero. Corre, non si ferma mai. È l’emblema della motivazione, e fa di tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi, forse a volte in modo eccessivo e imprudente. La sua voce ha una tonalità forte, vigorosa, e risuona in tutti coloro che la sentono. È energia pura.

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Questi tre personaggi si sono ritrovati ad affrontare insieme un lungo viaggio. A un certo punto, nel loro percorso, si sono imbattuti in un ponte. Non uno di quelli solidi, robusti, e facilmente attraversabili. Un ponte dondolante, al quale mancava qualche asse di legno, e che scricchiolava un po’.

Fiducia sapeva di poterlo attraversare, e immaginava se stessa già dall’altra parte del ponte, soddisfatta del suo impegno e orgogliosa di se stessa. Guardava tutte le assi di legno che c’erano, ma si focalizzava poco su quelle mancanti, e se avesse attraversato il ponte da sola avrebbe corso il rischio di sbagliare qualche passo e cadere.

Paura era profondamente intimorita. Dopo aver dato una rapida occhiata al ponte, si è concentrata su tutti i gradini che mancavano e su tutte le difficoltà che avrebbe incontrato nell’attraversamento. Si immaginava già mentre cadeva.

Ardore si sentiva molto motivato ad attraversare il ponte. Stava per prendere una bella rincorsa per attraversarlo, quando si accorse che probabilmente la sua energia era eccessiva e avrebbe fatto crollare quella via fragile e traballante.

I tre personaggi si confrontarono e salirono l’uno sulle spalle dell’altro. Ardore stette alla base, Fiducia in mezzo, e la Paura più in alto degli altri due.

Paura dall’alto poteva scorgere tutte le difficoltà e le insidie, ed era così in grado di comunicarle a Fiducia e Ardore, affinché potessero tenerne conto nel cammino. Si sentiva apprezzata e valutata: non era lei a compiere direttamente le azioni, ma era in grado di dare una serie di consigli di importanza fondamentale. Era un tassello importante dell’attraversamento del ponte, in quanto senza i suoi suggerimento gli altri due personaggi avrebbero facilmente sottostimato alcune difficoltà.

Fiducia dava un forte senso di speranza a Paura e ad Ardore. Continuava a dirgli che con il giusto impegno sarebbero riusciti ad attraversare tutti e tre il ponte, e le sue parole erano di supporto fondamentale. Infatti, ogni tanto Paura si faceva prendere dal panico, e Ardore faceva sfociare la sua immensa energia in rabbia, poiché non riusciva subito a compiere i passi che desiderava fare. La serenità indotta dalle parole di Fiducia aiutava i tre a riprendere il cammino con nuove consapevolezze e nuovi desideri.

Ardore stava alla base del trio. Dava energia, forza, motivazione. Camminava incessantemente, e mentre da solo avrebbe agito in modo impulsivo e poco utile, con i suggerimenti degli altri due personaggi era in grado di allineare la sua smisurata potenza a un piano concreto e realizzabile. Il suo fuoco ardente illuminava il cammino, accompagnato dalla saggezza e dalle nuove risorse che sentiva dentro di sé.

Insomma, Paura, Fiducia e Ardore da soli fanno ben poco. Ognuno di noi ha dentro di sé queste tre parti. Tutti abbiamo paura, tutti abbiamo fiducia in qualcosa, e tutti ci sentiamo motivati ad agire in determinate aree. Se queste parti agiscono da sole o in conflitto tra di loro, le tue azioni vacilleranno come il ponte. Se le fai prendere per mano, e se permetterai a ciascuna di guidare le altre, formeranno una solida colonna. Un forte sostegno che ti permetterà di sorreggere le tue ambizioni, e quella preziosissima individualità che hai il pieno diritto e dovere di donare a te stesso/a e al mondo 🙂 .

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2 pensieri riguardo “Fiducia, Paura e Ardore

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