Vicino ad un bellissimo e ricco villaggio, scorreva un grande e impetuoso fiume. Gli abitanti di questo piccolo paese si recavano spesso al fiume, per passare insieme giornate piacevoli e per divertirsi nel bel mezzo della natura. La forza del corso d’acqua era imponente, ma vi erano anche delle zone in cui era possibile fare il bagno con gioia e sicurezza.
Un giorno, un abitante del villaggio si recò al fiume per passare una giornata spensierata. Ultimamente le cose per lui non andavano tanto bene. Sembrava che i suoi sogni si stessero perdendo nel vento, e la direzione della sua vita sembrava più che mai confusa. Il desiderio dell’abitante era quello di rilassarsi e di ritrovare contatto con se stesso. Non sapeva che quella giornata avrebbe cambiato la sua vita.
Infatti, mentre nuotava spensierato nel fiume, il suo piede tocco il fondo sabbioso e si accorse che vi era qualcosa di inusuale. L’abitante del villaggio rivolse subito il suo sguardo in quel punto, e vide un bagliore nell’acqua. Colori dell’arcobaleno circondavano quel punto del fiume, in un insieme di pace e armonia. L’abitante non sapeva cosa emettesse tale luce, ma lo scoprì ben presto: si immerse, e dal fondo del fiume tornò a galla con in mano una gemma.
Appena l’abitante riemerse dall’acqua, la sua vista si annebbiò ed ebbe una visione. Delle parole entrarono nelle sue orecchie, dicendogli: «Complimenti, hai trovato la gemma del fiume, fonte di immenso potere. Da questo momento in poi, la gemma ti aiuterà a realizzare i tuoi sogni. Se crederai nel suo potere, riuscirai in tutte le iniziative che porteranno gioia a te e alle altre persone che coinvolgerai».
Il protagonista di questa storia riacquistò i sensi, e il suo viso fu ricoperto da una gioiosa espressione. Credeva nella magia, e credeva nel potere della gemma che aveva trovato!
Nelle settimane successive vi fu una rivoluzione nella vita dell’abitante del villaggio. Quest’ultimo abbandonò i suoi timori, e si immerse nelle attività che più gli piacevano. Abbandonò la sua paura, e percorse la strada che aveva scelto per lui. Abbandonò i suoi rancori, e donò ogni giorno amore a se stesso e alle persone che lo circondavano. La gioia entrò a far parte della sua vita e della vita delle persone che gli stavano intorno.
Un giorno, l’abitante si svegliò, e notò che sul suo comodino non era più presente la preziosa gemma. Pensò che magari gli fosse stata rubata, ma non se ne interessò: aveva raggiunto una maggiore consapevolezza e ora sapeva che la direzione della sua vita dipendeva in larga misura dalle sue scelte e dal suo atteggiamento.
Quello che l’abitante del villaggio non sapeva è che la gemma non fu rubata, ma che scomparve volutamente e riapparve nel fondo del fiume, in modo tale che qualcun altro potesse trovarla e potesse sfruttare il suo potere.
Quello che l’abitante del villaggio non sapeva è che la gemma non aveva alcun potere magico, se non quello di aiutare la persona che la trovava a credere nelle sue risorse più profonde.
Quello che l’abitante del villaggio non sapeva è che la gemma aveva il solo ruolo di riflettere la magia già presente nella persona che la trovava. Come la Luna riflette la luce del Sole, e sembra splendere di luce propria, così la gemma riflette la magia del suo proprietario, e gli permette di esserne consapevole.
La gemma ebbe molti proprietari negli anni a venire.
Quello che il lettore deve sapere è che non è necessaria alcuna gemma per mostrare al mondo le proprie risorse.
Quello che il lettore deve sapere è che tutte le gemme del mondo sono già presenti dentro di lui, e l’unica cosa che deve fare è trovare il coraggio di farle splendere della propria luce.
Quello che il lettore deve sapere è che ha il potere di una scelta, e il potere di scegliere il proprio cammino. Un potere immenso 🙂