Mi hanno sempre affascinato i fari. Sono maestosi, imponenti, e con la loro forte luce segnalano posti sicuri in momenti di buio e di tempesta. Sono temerari, perché nel bel mezzo del caos si ergono e continuano a splendere.
«La vita non è quella che dovrebbe essere. È quella che è. È il modo con cui la affronti che fa la differenza.»
Virginia Satir, magnifica terapeuta della famiglia, parla in questo modo delle nostre esistenze. Sarebbe molto bello se noi esseri umani imparassimo a comportarci come i fari, e a continuare a splendere quando la vita ci sottopone a delle sfide.
Per quanto forte sia la tempesta, per quanto alte siano le onde e per quanto imponente sia il soffio del vento, il faro rimane lì, con la consapevolezza della propria luminosità. Noi uomini, che spesso non siamo forti come i fari, a volte ci dimentichiamo di questa luce.
Dimenticandoci di questa luce, ci concentriamo sulle onde, che sembrano sopraffarci e travolgerci.
Dimenticandoci di questo splendore, ci focalizziamo sul soffio del vento, che vuole spingerci in diverse direzioni.
Dimenticandoci di questo bagliore, poniamo la nostra attenzione sulla tempesta, che vuole spaventarci con i suoi lampi e con i suoi boati.
Leo Buscaglia, nel suo eccezionale libro «Vivere, Amare, Capirsi», parla dell’arte di essere pienamente umani. Parla dell’amore, dell’accettazione, del perdono, dei sogni. Parla dell’essere umano che vive dentro di sé tutte le emozioni, perché non vuole perdersi nulla. È molto bello vivere le emozioni, invece che farsi vivere da loro.
Le emozioni sanno sempre portarci dei grandi consigli e delle grandi gioie, in modo tale da poter indirizzare la nostra vita nella direzione che più ci piace. Le nostre emozioni ci informano su quello che è giusto per noi, e su quello che vogliamo e meritiamo di ottenere nella nostra vita. Ci dicono tante cose, ammesso che desideriamo ascoltarle e che le consentiamo di comunicare con noi.
Caro lettore, a qualsiasi punto tu sia della tua vita, ricorda che è il tuo atteggiamento che fa la differenza. Per quanto mosso sia il mare, nessun buio può contrastare il potere di una luce che splende. Per quanto fragoroso sia il temporale, non esiste tenebra che possa oscurare una consapevolezza che arde. Questa consapevolezza è la tua, ed è una torcia rilucente della tua natura più profonda. Una natura che neanche il più profondo degli oceani può oscurare e sommergere, perché ha dentro di sé la forza di emergere e di creare meraviglie.
Che tu possa essere un faro, e che la tua luce possa sempre splendere 🙂